I caregiver familiari sono i componenti della famiglia che si occupano di un familiare malato. Accudire una persona malata occupa molto tempo ed energie per cui la cura di sé stessi spesso viene abbandonata e possono insorgere, soprattutto nei coniugi, alti livelli di stress, rabbia e senso di colpa. Un terzo delle persone che assistono i propri cari malati soffre di depressione e circa uno su quattro soffre di ansia. Inoltre possono comparire una serie di disturbi psicofisici quali gastriti, mal di testa e dolori dovuti allo sforzo fisico che si compie.
Prendersi cura di un familiare che non è più autosufficiente è un esperienza che è accompagnata da diverse emozioni, alcune anche molto dolorose. In particolare, è molto difficile riuscire ad accettare la malattia del proprio congiunto, specie se da questa non potrà guarire. Inoltre, con la malattia si modificano anche i ruoli familiari:ad esempio da figlia si diventa madre del proprio genitore e questa trasformazione porta con se un notevole carico emotivo.
I compiti di assistenza e cura possono logorare il caregiver che, non di rado, a causa del “peso” dell’accudimento, può cominciare ad accusare disagi psicologici come ansia, agitazione, insonnia o depressione. Non ci sono dati aggiornati affidabili sul numero dei caregiver in Italia ma sappiamo che sono in prevalenza donne. Questa assistenza continua causa un esaurimento nel caregiver, ma allo stesso tempo suscita angoscia e un sentimento di colpevolezza fisica e psichica.
Quando una persona riveste il ruolo di caregiver, la sua vita cambia completamente e il tempo da dedicare a sé stessi si riduce al minimo, avendo un impatto negativo sulle relazioni personali, sociali e lavorative. Il suo stato emotivo cambia, diventa più suscettibile e irritabile. Lontano dall’aiutare, questo danneggia tanto il caregiver quanto la persona che ne dipende.
L’assistente familiare conosciuta meglio come badante entra in famiglia per espletare quei compiti di accudimento dell’anziano che una volta erano naturalmente ripartiti tra i membri della famiglia e sostenuti quasi esclusivamente dalle donne di casa. Ecco perché la ricerca di una brava Badante che sappia rispondere ai bisogni di cura del genitore che invecchia, rispettandone al contempo la personalità, le abitudini e le attenzioni per il suo benessere, sia fondamentale. Gli anziani lo sappiamo, non sono tutti uguali e per questa ragione è molto importante che la Badante adegui l’esercizio delle funzioni di assistenza all’unicità del proprio assistito e della sua rete familiare.